Incontro gratuito: l’esperienza di movimento prima e dopo la nascita
Spesso i genitori o futuri genitori si chiedono cosa è normale che faccia un bambino appena nato o di pochi mesi, se il suo sviluppo psicomotorio sia normale, o come aiutare il proprio bambino a raggiungere le tappe di sviluppo.
L’esperienza di movimento di un bambino inizia molto prima di quanto si crede: già al concepimento, nell’incontro delle cellule di mamma e papà, una vera e propria danza dell’accoppiamento avviene, e da lì in poi il movimento non ci abbandona mai, poiché fa da base alla continua e progressiva crescita del bambino.
Il corpo della mamma, in continua trasformazione e movimento, è il contenitore che dà l’imprinting del movimento e dello spazio al bambino.
Il bambino, a sua volta, stabilisce una relazione con il fluido che lo circonda, le pareti uterine e il cordone ombelicale, e si muove di conseguenza.
La nascita avviene. La terra, la gravità e il contatto con l’aria sono grandi novità e hanno bisogno di tempo per essere assimilate.
Per i primi tre mesi il bambino manifesta naturalmente i suoi bisogni fisiologici. La chiave allora è il comfort, la sopravvivenza e il bonding.
Cos’è necessario sapere per poter comprendere le sue richieste?
Cosa gli comunichiamo attraverso il corpo?
Come possiamo aiutare il bambino ad affrontare le tappe del movimento nel primo anno di vita? Cosa serve veramente a casa per aiutarlo a crescere in maniera autonoma?
In questo incontro condotto da Angelica Costa, educatrice somatica e del movimento in età evolutiva, psicologa e psicomotricista laureata in Brasile, tratterà questi argomenti e condividerà con i genitori idee su come accedere insieme ai bambini alle proprie risorse per poter curare al meglio questa importante fase di arrivo al mondo e conoscenza reciproca.
Quando: martedì 21 maggio dalle 16.00 alle 17.00 circa.
Dove: nella nostra sede, in via Luigi Lodi 74/76, Roma Tiburtina
L’incontro è gratuito per tutti gli associati.
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