Genitori fatti ad arte: incontro creativo con l’autrice
Mercoledì 7 ottobre workhop con Sara Baistrocchi
Uno strumento per aiutare i genitori a vivere con consapevolezza e preparazione fin da quando i bambini sono in pancia
Essere genitori è senza dubbio la cosa più difficile che esista. Ma anche la più interessante, stimolante e misteriosa avventura che si possa sperare di vivere; la cosa buffa è che non c’è esperienza più utile per crescere ed evolversi che aiutare gli altri a farlo.
Avere un figlio ed essere genitore presuppone (e permette, allo stesso tempo!) di mettersi continuamente in discussione, riflettere sulle proprie scelte, sui propri valori, su ciò in cui si crede. Essere genitore (ed educatore) significa avere sempre nuove domande e saperle accogliere spirito propositivo, come sfide, occasioni per mettersi e rimettersi costantemente in discussione e in gioco, affrontare l’imprevisto e l’inatteso sapendo di non poterlo controllare a priori.
A questo punto entra in gioco l’arte. Il lavoro artistico s’intreccia in modo esemplare con l’attività educativa e offre occasioni di riflessione e messa in discussione delle proprie convinzioni e dei propri punti di vista: lo strumento più appropriato, anche, per affrontare una gravidanza e l’arrivo di un nuovo bambino. Questo libro è per i genitori in attesa, che siano alla loro prima esperienza da genitori o che abbiano già altri figli. Per prepararsi al nuovo arrivo, ma anche e soprattutto per dedicare del tempo a se stessi, come persone e come coppia.
Il workshop con l’autrice parte dal libro, uno strumento per aiutare i genitori a vivere con consapevolezza e preparazione fin da quando i bambini sono in pancia il loro compito. Per offrire idee e spunti per affrontare l’avventura dell’avere un bambino in modo creativo.
Avere un figlio ed essere genitore presuppone (e permette, allo stesso tempo!) di mettersi continuamente in discussione, riflettere sulle proprie scelte, sui propri valori, su ciò in cui si crede.
Essere genitore non significa avere sempre tutte le risposte.
Sarebbe troppo “semplice”.
Essere genitore (o educatore) significa avere sempre nuove domande e saperle accogliere spirito propositivo, come sfide, occasioni per mettersi e rimettersi costantemente in discussione e in gioco, affrontare l’imprevisto e l’inatteso sapendo di non poterlo controllare a priori.
La partecipazione è aperta a tutte le socie, mariti e bambini (in pancia o fuori dalla pancia 🙂 )
Quando: mercoledì 7 ottobre
ATTENZIONE ABBIAMO CAMBIATO GLI ORARI: 1° WORKSHOP ALLE 16,00
PER CHI NON PUO’ VENIRE PRIMA LO RIPETIAMO ALLE 18.30
L’incontro è gratuito per le socie. Se non hai ancora la tessera puoi farla direttamente in sede.